About the work
About the artist
Antonino Puliafico nasce Furnari (ME) il 01.03.1969, fin da adolescente si è interessato e dedicato
all’arte pittorica, in particolare lo hanno da sempre colpito e affascinato i paesaggi e le realtà
campestri e bucoliche. Nel corso degli anni le vicende personali lo hanno portato a
trasferirsi e vivere a Verona, dove attualmente risiede.
L'arte ha una sua valenza espressiva, una sua poetica ispirazione che si salda ad un incontaminato
impulso creativo. E’ un percorso sempre nuovo che rivela un lento e sofferto equilibrio
che non distrugge il sorgere di una grazia spontanea. Proprio per questo la stessa valenza semantica,
significativa di un'opera d'arte ha un suo spessore talora variabile perché è come sentire
una forma di ritmi di composizione simili al definirsi e al dissolversi, alle modulazioni e ai
silenzi di una musicalità visiva che si curva e si dispiega nel movimento ampio del segno. Proprio
sulla base di tale valutazione significativa di un'opera d'arte, Puliafico è come se nei modellanti
accordi di una duttile materia dai mutevoli toni talora scaldati da inflessioni, tendesse
all'espressione di un suo mondo fantastico che quasi apre e si allarga a raggiera per cui ogni
espressione si carica di simboli poliformici.
C'è alla radice un senso quasi carnale e sensitivo del colore che coinvolge il contenuto senza
tuttavia turbare l'armonica purezza riposta proprio nel lirico trascolorare dei toni in una sorta di
suggerimento del vero che pare conchiudersi in simbiosi mirabile. Antonino Puliafico pur avvalendosi
di talune ascendenze naturalistiche, apre la strada a quello che abbiamo definito «circuito
verità-sogno, sogno-irrealtà, res extensa-immaginazione» in virtù di una forza genetica
che pare manifestarsi come elemento e forza che trascende per la sublimazione di un momento,
di un pensiero, di un percorso. Si tratta di una modificazione endogena che nell'artista viene
ampiamente a superare ogni riferimento esterno per realizzarsi piuttosto sul piano settoriale di
una sorta di narrazione sempre diversa. Così il suo discorso pittorico ci scuote dentro un qualche
cosa che magari notiamo e avvertiamo come pagina limpida o come narrazione sempre diversa
all'interno di un nucleo genetico, in una operazione che ha un suo evento immaginifico e
non si blocca, grazie ad una sorta di astrattismo concreto. In questo senso bisogna dire che è
come se alla base ci fosse una cosmologia, una articolazione di analisi e di sintesi che nella
composizione creano una continuità di relazioni visive e ritmiche tra lo spazio cromatico e le
strutture lineari. E’ un linguaggio che non può avvalersi se non di una sua autonomia espressiva,
quasi a proporre l'accettazione di un impegno che apre strade ricche di fermenti creativi.
Calogero Cordaro
Specifications
Publisher | Antonino Puliafico |
---|---|
Framed | Not included |
Certificate of authenticity | Included |
Condition/details | Excellent |
Signature | Included |